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20
Ago
2009

Trattamento della sindrome dell?ovaio policistico con liquerizia e spironolattone


Questo nuovo tipo di terapia pubblicato su European Journal of Obstetric and Gynecology propone una terapia particolare per le pazienti con sindrome dell’ovaio policistico (PCOS). Tale sindrome è caratterizzata dalla presenza di peluria, disturbi mestruali e/o alterazioni particolari dell’ecografia pelvica.

Spesso vi sono anche disturbi metabolici e in età più avanzata vi possono essere disturbi cardiovascolari. Tale sindrome è molto frequente e colpisce circa il 10 % delle donne in età fertile.
Sono state studiate 32 pazienti con la PCOS: 16 sono state trattate con spironolattone e 16 con spironolattone associato a liquirizia del commercio.


Lo spironolattone  è un farmaco usato da anni per la terapia della PCOS in quanto blocca l’azione degli ormoni maschili che nella PCOS sono più attivi e causano la peluria e l’acne. Il farmaco ha anche una lieve azione diuretica, bloccando l’azione dell’aldosterone, un ormone che causa la ritenzione acqua se prodotto in eccesso e talora riduzione della pressione arteriosa.


La liquirizia contiene come principio attivo l’acido glicirretinico, sostanza capace di ridurre gli ormoni maschili nella donna. L’acido glicirretinico ha anche un effetto simile all’aldosterone, producendo quindi una ritenzione di acqua e facendo aumentare la pressione se assunta in eccesso.


L’idea di associare le due sostanze è stata formulata considerando le loro singole azioni: lo spironolattone migliora l’irsutismo e l’acne bloccando l’azione degli ormoni maschili mentre la liquirizia ha lo stesso effetto riducendo la concentrazione di ormoni maschili. Le due sostanze alla fine hanno un effetto sinergico potenziando l’effetto antiandrogeno.


D’altronde lo spironolattone ha un’azione diuretica e ipotensivo che in questi casi potrebbe avere un effetto negativo in pazienti che hanno la pressione normale, mentre la liquirizia ha un effetto opposto e quindi questi due effetti negativi si annullano somministrando insieme le due sostanze.
In definitiva quindi si potenzia l’effetto antiandrogeno.
Tutte le pazienti hanno infatti avuto un buon risultato sull’irsutismo sia con la terapia con spironolattone da solo, sia con le due sostanze associate. Nelle pazienti che avevano acne, esso è regredito completamente dopo 3-4 mesi di terapia.


L’utilità della terapia con spironolattone è anche quella di prevenire i rischi cardiovascolari e metabolici che talora si evidenziano successivamente soprattutto dopo la menopausa in queste pazienti.
La terapia con spironolattone è molto efficace nella PCOS; ma in una piccola percentuale di casi può dare delle perdite a metà ciclo che possono essere bilanciate da opportuna terapia. Nella nostra casisitica la prevalenza delle perdite, usando l’associazione di liquirizia e spironolattone, è risultata ridotta rispetto alla terapia con solo spironolattone.

E’ da segnalare curiosamente che si può ragionevolmente ipotizzare che la proprietà antiandrogena della liquirizia era senza volerlo usata sin dall’antichità, anche se naturalmente non ne era noto il meccanismo. Infatti sia i cinesi 5000 anni orsono, che gli egiziani che i romani consideravano la radice della pianta di liquirizia un rimedio contro la sterilità delle donne.

 


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Commenti
Sicuramente l'endocrinologo che l'ha vista ha dato questa terapia in base alla storia, alla visita e agli esami, e sono sicuro che avrà successo. Di solito i primi effetti si manifestano dopo 4 mesi e non subito. In ogni caso se avesse problemi dovrebbe contattare lo specialista. Eventualmente mi mandi maggiori informazioni sul suio caso via email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 25.02.2013 22:18 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Salve dottore, ho fatto una visita recentemente e si sospetta ,quasi sicuramente,che sia affetta dalla sindrome dell'ovaio policistico, mi ero rivolta ad'uno specialista per la troppa peluria che mi arreca un forte disagio,la terapia che mi hanno dato è la seguente:Aldactoine 100 mg 1 cp al dì per nove mesi ,e Lutenyl mezza cp per 4 gg dal 14 dopo l'inizio della mestruazione.ad 'un mese dalla cura ho riscontrato una peluria sul viso nera che prima non avevo ,sul viso non mai avuto peli come mai adesso si ? sono scoraggiata .Grazie per l'attenzione.


Inserito il: 25.02.2013 17:45 da Sara
per la sigra Maddalena non deve preoccuparsi e del retsto ha avuto già una gravidanza a conferma che nella sindrome dell'ovaio policitico non c'è sterilità. In gravidanza do solito viene fatta una valutazione della glicemia e dell'insulina. La terapia con inositolo non è dannosa e quindi se il suo ginecologo gliela prescrivesse la faccia. Penso in ogni caso che non avendola visitata non posso darle una risposta informata. Vedrà che andrà tutto bene decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 16.02.2013 19:51 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentile Professore, nonostante la Pcos, ho avuto una gravidanza naturale e sono alla 7 settimana. Ho letto in qualche articolo che l'insulinoresistenza potrebbe causare un aborto spontaneo. Può essere efficace prendere dell'inositolo in gravidanza per limitare l'insulino-resistenza?


Inserito il: 15.02.2013 10:12 da Maddalena
gent sigra Alessandra probabilmente lei ha la sindrome del'ovaio policistico di cui l'acne è una frequente manifestazione, dovuta all'aumentata azione degli ormoni maschili (tutte le donne ne hanno, ma i suoi sono più attivi per causa genetica). Lo spironolattone è un ottimo rimedio per l'acne ma temo che per via topica non funzioni in quanto difficilmente sarebbe assorbito in quantità adeguata. Avevo provato in passato tale soluzione in pazienti come lei ma i risultati sono stati scoraggianti. Posso dire che lo spironolattone per bocca funziona molto bene, ma naturalmente prima dovrebbe essere studiata per vedere se la causa sia quella probabile (PCOS) considerando anche che l'uso dello spironolattone implica di avere rapporti protetti. Non so dove abiti ma dovrebbe essere visitata per una valutazione complessiva dato che la sindrome dell'ovaio policistico non è un problema solo ginecologico ma anche metabolico, endocrino, dermatologico internistico. Dovrebbe trovare nella sua zona un collega che veda tutte le problematiche insieme per decidere della terapia risolutiva Eventualmente mi mandi qualche maggiore informazione via email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 29.01.2013 12:03 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Buonasera dottore, mi chiamo Alessandra e ho 23 anni.Soffro di acne dall'adolescenza e al momento la situazione si è stabilizzata anche se ,nella zona del mento permangono dei comedoni chiusi(bianchi) che nonostante varie terapie a livello locale (di cui l'ultima con duac gel) non accennano a sparire.A 15 anni durante una vistita ginecologica mi era stato inoltre diagnosticato l'ovaio micropolicistico,e a quel punto avevo preso yasmin(pillola) che nel giro di un mese aveva fatto scomparire completamente l'acne.Ho dovuo sospendere la pillola in breve tempo,che però mi dava altri problemi prediligendone una con dosaggi più bassi/yaz) che però non grantiva lo stesso effetto.Allo stato attuale non prendo alcun tipo di pillola e ho fatto un controllo dei valori ormonali che risultano normali e traggo un lieve giovamento dall'applicazione cutanea di niacinamide .Ho parlato alla mia dermatologa dello spironolattone a livello tipico ma mi ha detto di non conoscere lo spironolattone per la cura dell'acne.Come potrei chiedere di formulare questa crema in farmacia(vari eccipienti e percentuali),visto che anche li alla mia richiesta non hanno saputo rispondermi su tale uso dello spironolattone affermando di non conoscerlo nella cura dell'acne(ma solo per le calvizie)? La ringrazio.


Inserito il: 25.01.2013 13:39 da alessandra
per silvia l'aldactone può essre preso per tempi lunghi. Le controindicazioni sono la gravidanza, l'allattamento, la presenza di rapporti non protetti, l'insorgenza di aumento del potassio, l'ipotensione, l'allergia al farmaco o a qualche suo eccipiente, la comparsa di alterazioni mestruali importanti o qualche altro effetto più raro. Naturalmentre non avendola visitata non so il motivo per quanto riferitole dalla sua dermatologa. La terapia in ogni caso di solito può essere sospesa in quanto spesso l'effetto sull'acne e sul ciclo si mantiene e se peggiorasse può sempre riprenderla. eventualmente mi spieghi meglio via email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 24.12.2012 18:12 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentilissimo Professore, le ho già scritto un anno fa PER UN PROBLEMA DI ACNE ormonale alla tenera età di 40 anni.Da un anno e mezzo sto seguendo una terapia di aldactone somministrato dal 10 giorno del ciclo per 15 giorni.Devo dire che la cura funziona, la mia pelle è notevolmente migliorata,l'acne è quasi del tutto sparita e il mio ciclo è di nuovo regolare. Purtroppo la mia dermatologa mi ha però annunciato che finito l'inverno dovrò sospendere la cura perchè altrimenti potrebbe farmi male(non ho fatto esami di alcun tipo che lo attesti ).Lei pensa che un uso prolungato di aldactone possa nocere alla salute?La ringrazio anticipatamente Silvia


Inserito il: 24.12.2012 11:59 da silvia
per ilaria la terapia con spironolattone da sola o associata alla liquerizia è efficace.Purtroppo nella sindrome dell'ovaio policistico ml'uso del contraccettivo ha un effetto positivo durante l'assunzione ma dopo il problema si ripresenta e spesso vi sono disturbi mestruali fino all'amenorrea. La terapia con spironolattine va data dopo aver fatto un'accurata anamnesi, una visita e aver fatto gli esami necessari. Naturalmente durante la terapia deve escludere il rischio di gravidanza. Mi scriva al mio email per darmi altre informazioni (sul peso, sugli esami e su altri disturbi) decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 22.12.2012 01:02 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentile Dottor Armanini, sono Ilaria e ho 25 anni.Leggere il suo articolo mi ha dato qualche speranza di poter guarire. Soffro dall'età di 15 anni della sindrome dell'ovaio policistico associata ad una grave forma di acne e di peluria. La pillola (yasmine)mi ha aiutata solo temporaneamente e comunque non vorrei assumerla nuovamente perchè ho anche il seno fibro - ghiandolare. Sono molto incuriosita da questa cura che propone e vorrei sapere come poter fare per provarla. Quale iter devo seguire? Cordialmente, la saluto.


Inserito il: 20.12.2012 15:48 da Ilaria
per caterina 29 agosto 2012 mi dispiace di non averle risposto ma vedo il quesito solo ora La sua storia e gli esami sono tipici della sindrome dell'ovaio policistico. La base della sindrome è la resistenza insulinica (nel suo caso è documentata). L'ipotesi più accreditata è che l'insulina agisca sull'ovaio producendo alla fine un aumentata azione degli ormoni maschili (che tutte le donne hanno ma nel suo caso sono più attivi). Gli ormoni maschili sono responsabile dell'acne che compare in certe pazienti nelle quali all'effetto degli ormoni maschili si sovrappone l'infezione cutanea (le due cose sono collegate). La terapia con contraccettivo di solito potrebbe essere efficace ma alla sospensione spesso tutto può tornare come prima e in molti casi vi è amenorrea (blocco delle mestruazioni). L'aldactone è un'ottima alternativa che però deve essere somministrata sulla base della sua storia, della visita generale e non solo ginecologica, degli esami e infine dei suoi desiderata. Nella mia esperienza di solito tale terapia è risolutiva. Talora naturalmente bisogna affiancare un antibiotico o altro ma il tutto va visto in relazione al caso in oggetto. Naturalmente tale terapia è incompatibile con un'attività sessuale non protetta dato che lei non è sterile e potrebbe facilemente restare gravida. Tale evenienza deve essere esclusa per il rischio che il blocco dell'azione degli ormoni maschili che a lei fa molto bene non è consigliabile al feto maschio Eventualmente mi mandi altre informazioni al mio email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 15.11.2012 16:48 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
gent sigra Melania ho letto il suo commento ora e la ringrazio per darmi la possibilità di spiegare il problema. E' difficile in medicina essere categorici su una terapia, ma l'ultima parola spetta al medico che abbia raccolto la storia, abbia visitato il paziente e abbia deciso sulla terapia in base a tutta la documentazione. Ogni paziente ha la sua terapia personalizzata che non dipende solo da quello che il paziente desidera, ma anche dalla conoscenza che il medico ha sia della malattia in sè, sia di possibili effetti collaterali di una terapia o un'altra, sia del rischio futuro legato alla malattia o alla terapia scelta. La sindrome dell'ovaio policistico è molto frequente e assomma aspetti di vario tipo che coinvolgono tutti gli organi (per questo si chiama sindrome) e quindi la scelta di fare la terapia con spironolattone o con contraccettivo o con altro spetta al singolo medico di fronte al singolo paziente. La valutazione di questi pazienti deve essere generale-internistica e il fine della terapia è di curare il sintomo o segno che il paziente riferisce, di curare eventuali problemi metabolici e soprattutto curare il rischio futuro possibile di malattie metaboliche e cardiovascolari. eventualmente se avesse bisogno di ulteriori informazioni mi scriva sul mio email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 12.11.2012 16:35 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentile Dott. Armanini, ho letto il Suo articolo e i vari commenti con relative risposte e mi pare di capire che previa visita medica, esami e valutazione delle problematiche, se si decide di procedere con la terapia a base di spironolattone, si elimina il problema dell'ovaio policistico. Mi pare di capire che Lei prediliga questa cura per la PCOS appunto perchè, al contrario della pillola che si rivela una soluzione temporanea, lo spironolattone dovrebbe dare risultati che si prolungano anche dopo la fine della terapia. Vorrei solo sapere se ciò che ho capito è corretto. Grazioe e cordiali saluti.


Inserito il: 12.11.2012 16:04 da Melania Desio
x naacia prtroppo il contraccettivonon è la soluzione sempre efficace Alla sospensione il quadro ritorna e spesso vi è amenorea. Lo spironolattone èspesso effiacace ma deve esssere somministrato previo un controllo generale e esecuzione di esami specific, tenendo conto che la PCOS ha alla base un problema metabolico. La dovrei visitare per decidere .In ogni caso mi mandi un email con la documentazione decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 06.09.2012 01:14 da decioarmanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Buon giorno dottore...sono natascia e ho 18 anni..ormai sono ben 5 anni che ho il problema dell ovaio policistico,5 anni che prendo la pillola perchè non ho il ciclo regolare e che mi vedi con tutti questi peli in faccia (sembro un uomo).Ho girato tanti dottori,endocrinologi,dermatologi ma nessuno ha saputo risolvere il mio problema,mi hanno dato la pillola yasminelle da due anni,ma i peli non migliorano in nessun modo come il mio peso..ho provato anche varie sedute laser ma nulla..vorrei un consiglio forse questo spironolattone è quello che fa per me?che ne pensa?


Inserito il: 05.09.2012 13:38 da Natascia
Gentile dott. Armanini, sono una ragazza di 33 anni, affetta da una grave e persistente forma di acne, associata a seborrea e un lieve irsutismo, che mi perseguita da quando avevo 16 anni. Ho provato praticamente di tutto. Ho assunto per circa 12 anni milvane e androcour, ma ad ogni sospensione il problema ricompariva,causa un ovaio policistico,mai chiaramente accertato in quanto i miei dosaggi ormonali sono nella norma, fatta eccezione per gli estrogeni lievemente alti(17 beta estradiolo 317:57 )il mio ciclo e il mio peso sono regolari, le segnalo solo ritenzione idrica diffusa in tutto il corpo e un nodulo alla tiroide asintomatico, mai trattato poichè anche in questo caso gli esami risultano nella norma. Volevo inviarle i valori della mia curva glicemica: glicemia basale 84; con carico di glucosio da 75 g, dopo 30: 126, dopo 60 108 dopo 90: 129, dopo 120, 120, insulinemia basale 8.0, dopo 30 49.3, dopo 60, 16.3, dopo 90: 34.9, dopo 120 ,57.5 Pensa che la cura con lo spironolattone possa fare al mio caso? La cura ormonale che ho seguito mi ha ridotto il ciclo mestruale e in parte mi ha compromesso la funzionalità epatica: mi succede che quanto assumo un farmaco per un tot di tempo le transaminasi si alzano, recentemente mi e? successo con il diflucan. Cordiali Saluti


Inserito il: 29.08.2012 13:31 da caterina
per chiara sicuramente ha una tiroidite di Hashimoto ma non so se sia già in terapia.Per il problema dell'acne non mi ha fornito alcun esame specifico a parte la prolattina che risulta elevata. La cause di questo aumento sono molteplici. Non riesco a capire perhè abbia dosato la corticotropina ma forse il medico aveva una ragione. Il fatto è che riulta elevata e a questo punto bisognerebbe vedere se abbia sintomi di aumento del cortisolo o se si tratti di un errore di dosggio. vorrei che mi scrivesse una email dandomi maggiori informazioni anche sui sintomi, dopo le rispondo decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 16.07.2012 21:36 da decioarmanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni a cui è stata diagnosticata la tiroidite di Hashimoto 6 anni fa. Gli ultimi esami dimostrano questo: _tiroxina libera, tireotropina e auto anticorpi anti tireoglubina nella norma; _auto anticorpi anti perossidasi tiroidea 145 (fino a 60), prolattina 38.8 (2.8-29.2), corticotropina ore 8 72.00 (10.00-50.00). Secondo Lei, è necessario intraprendere una cura? Soffro inoltre, da due anni e mezzo di acne su fronte e mento: ci può essere una relazione con la tiroide? Quali gli esami per scoprirne la causa? Grazie per la disponibilità.


Inserito il: 16.07.2012 18:15 da Chiara
x megamea grazie per il commento Penso che abbia la sindrome dell'ovaio policistico alla base della quale vi è quasi sempre un problema metabolico (resistenza all'insulina). Il contraccettivo in effetti "adormenta le ovaie" ma molto spesso è efficace solo nel periodo di assunzione e tutto ritorna come prima alla sospension. In altri casi non è efficace e spesso produce un aumento di peso specialmente in tale sindrome. Inoltre è molto frequente l'amenorrea postcontraccettivo. La sua ginecologa aveva in mano tutta la sua documentazione che io non ho e quindi avrà scelto in base ad essa. L'acne di solito viene risolta con altre terapie che debbono essere prescritte in base ai dati della paziente (storia, visita, esami etc) . Le terapia che mi riferisce possono essere molto efficaci. Mi scriva un email decio.armaniniunipd.it allegandomi i risultati delle analisi e altri dettagli


Inserito il: 27.06.2012 19:18 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gent.mo dottore,ho 35 anni e un problema di PCOS diagnosticato quando ne avevo 21 (l'unico disturbo che mi da è l'irsutismo, definito dal medico di forma lieve, ma le assicuro che a me non appare affatto lieve) per il quale avevo iniziato un trattamento con la pillola Diane. Siccome i risultati sui peli erano scarsi e gli effetti indesiderati erano tanti (oltre a essermi gonfiata di 2 taglie..sono passata da una 38 a una 42 in tre mesi...ero sempre al limite di rischio trombosi), ho deciso di lasciarla perdere dopo circa 5 mesi...Non sapevo che pesci prendere, inoltre le mie sono micro cisti e non mi hanno mai dato problemi, oltre ai peli, ciclo precisissimo, rapporti non dolorosi etc...in pratica ho pensato di tenermi ste cisti, ma la voglia di trovare soluzione per i miei peli è sempre stata la mia fissazione (ho comprato qualunque rimedio "miracoloso" on line, a volte la speranza che qualcosa funzioni fa fare stupide cose pur nella consapevolezza che non servirà a niente...A 26 anni ho avuto diagnosi di Lupus Eritematoso Sistemico e l'idea di poter prendere una pillola sembrava essersi dissolta definitivamente...Dopo il primo attacco lupico d'esordio non ne ho mai avuti altri e senza farmaci sono sempre riuscita ad avere buoni esami. Gli ultimi fatti ad aprile erano, però, davvero favolosi (titolo lupico ridotto da 1:640 a 1:320, anticorpo antiDNA nativo 58(=Negativo), Albumina nelle urine 150 (esame precedente 250)e non ho alcun sintomo. E allora ho pensato riproviamoci, magari ce n'è una che posso prendere, ...poi a parte l'anticoncezionale leggevo di ciproterone acetato, spironolattone, myo inositolo. Vado dalla ginecologa e visti gli esami lupici favorevoli, rivalutate le cisti (la più grande 2.22cm )rifatti dosaggi ormonali (solo testosterone un po' alto)dice che avrebbe consultato il mio reumatologo (suo amico) per decidere la terapia. All'appuntamento mi informa di non essere riuscita a contattare il reumatologo e mi prescrive Yasmine...Ora, prima di iniziare chiamerò io il reumatologo e vedrò cosa mi dice. In ogni caso, secondo Lei è pensabile che Yasmine da sola possa sistemare il mio problema di peli? il mio dubbio da ignorante è: ma se invece esiste questo myo inositolo chee sembrerebbe curare le ovaie (x quello che ho letto) anzichè addormentarle, tenuto conto che la pillola prima o poi va smessa e i problemi s ripresentano, non si potrebbero ottenere buoni risultati, sia per le ovaie che per i peli, assumendo myo inositolo e magari il ciproterone o lo spironolattone senza per forza prendere l'anticonceizonale. O è una cosa assurda? Io la pillola la prenderò se il reumatologo acconsente, solo che se devo correre un rischio, piccolo o grande che sia, vorrei almeno essere ricambiata da risultati tangibili, oppure preferisco valutare altre strade, se esistono, che magari portino a risultati meglio apprezzabili sull'irsutismo senza rischiare di stuzzicare il lupus...Grazie mille per i Suoi preziosi consigli.


Inserito il: 24.06.2012 22:21 da Megamea
per manuela ho letto il suo commento e la descrizione del problema. Di solito lo spironolattone deve essere assunto per os e nel caso la pressione sia bassa si può provvedere. La dovrei visitare in quanto la sindrome dell'ovaio policistico è molto complessa e la diagnosi non si basa solo sul quadro ovarico ma si tratta di un problema metabolico e uno dei segni è l'acne. mi scrive una email domani o martedi e le allego i dati per la visita decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 17.06.2012 23:53 da decio armanini - Sito: http://www/decioarmanini.it
Buongiorno, ho letto il suo articolo per la cura dell'acne e vorrei sottoporle il mio caso...sono una ragazza di 26 anni appena compiuti con problemi legati all'ovaio policistico accertati da visita ginecologica. Ho sempre avuto un'acne molto lieve(almeno a detta dei dermatologi, che l'hanno bollata come passeggera " solo 2 brufoli"). Il punto è che da 5/6 anni ogni tot mi escono brufoli di diverso tipo(massimo 5- 6 contemporanemente) e sempre localizzati, a parte rare eccezioni, nella zona del mento. I brufoli sono a volte minuscoli(piccole bollicine bianche che spariscono in un giorno), a volte, come nell'ultimo periodo, sono piccole cisti sottopelle che fanno parecchio male e impiegano una settimana per andare via. Ora i dermatologi da cui sono stata(tra cui il centro dermatologico di milano in via pace) secondo me non hanno mai dato importanza al problema e mi hanno prescritto creme che hanno effetto solo quando ormai il brufolo è già esistente ma non ne prevengono affatto la formazione e quindi non curano il problema alla radice. Uso quotidinamente gram come detergente e all'occorrenza lutsine preciac e aveve diacnel. Ho provato anche la pillola(diane) ma ritengo sia uno dei farmaci più nocivi che abbia mai ingerito in quanto dopo un mese mi ha dato reazioni come sindrome depressiva, sbalzi di umore notevoli e formicolii alle mani che mi impedivano di avere una vita normale. Ora ho letto il suo articolo e vorrei farmi prescrivere lo spironolattone sotto forma di galenico dato che la crema non è più in commercio. Non credo che possa riuscire ad ottenere la prescrizione delle pastiglie perchè lo spironolattone è conosciuto come un diuretico che abbassa la pressione e la mia è già bassissima di suo. Quindi opterei per la crema, ma volevo sapere se è vero che essa ha un effetto sistemico e che quindi lo spironolattone viene assorbito dall'organismo ed entra in circolo avendo pressochè la stessa azione delle compresse. Inoltre le chiedo gentilmente se Lei potesse ricevere in studio in modo da poter approfondire la cosa in quanto preferirei essere visitata prima di intraprendere una cura vera e propria. La ringrazio dell'attenzione Manuela


Inserito il: 16.06.2012 13:55 da manuela
pregma Elisa ho letto il suo quesito che mi pare molto pertinente. La causa della PCOS è quasi sempre la resistenza insulinica (per avere una glicemia normale deve produrre più insulina e ciò provoica a livello ovarico la produzione di ormoni maschilio e tutto il resto. La terapia con contraccettivo può funzionare sino a che la prende, ma dopo purtroppo torna tutto come prima e magari tale terapia può avere un effetto negativo sul metabolismo (vedo che è sovrappeso) Nei casi come il suo l'uso di antiandrogeni sarebbe appropriato se associato a stile di vita adeguato per ridurre il peso e a terapia per tenere a bada l'insulina. Sicuramente vale la pena di approfondire con gli esami mirati al suo caso (purtroppo non l'ho visitata e quindi mi è difficile dirle tutto). In ogni caso spesso anche la funzione tiroidea è deficitaria. La terapia alternativa che riduca l'insulina e blocchi la produzione o l'effetto degli ormoni maschili è molto più efficace, ma naturalmente durante la stessa non dovrebbe avere rapporti non protetti. La cosa migliore è che mi invii qualche maggior informazione al mio email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 14.06.2012 15:13 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentile Prof. Armanini,sono una ragazza di 27 anni,soffro di ovaio micropolicistico e di irsutismo bio-chimico.HO provato inizialmente ad usare Diane,ma ho interrotto dopo 10 giorni per intolleranze,poi ho assunto fedra insieme ad androcur x 10 gg (x 10 gg dalla seconda settimana del ciclo)per 4 mesi ed ho interrotto per addominalgie e assenza del ciclo durante la settimana di sospensione. Purtroppo la peluria è ritornata come prima,anche i capelli sono ritornati grassi. L'endocrinologo che mi ha in cura mi ha detto che l'unica cura contro i sintomi della pcos è la pillola anticoncezionale insieme ad androcur o la Yasmin insieme a calo ponderale (sono alta 1,60 e peso 74 kg). Leggendo i suoi articoli mi è sembrato di capire che la pcos oltre ad essere una malattia invalidante da un punto di vitsa estetico ha anche delle ripercussioni a livello di metabolismo e cuore....Cosa ne pensa della terapia che mi è stata prescritta?Ho paura che la mia situzione peggiori,inoltre faccio molta fatica a perdere peso. Le chiedo inoltre se è il caso che faccia l'esame della curva glicemica (mia nonna era diabetica). Aspetto sua gentile risposta.


Inserito il: 11.06.2012 02:43 da elisa
xRomina l'acne è un problema generale e di solito le creme non sono molto efficaci. I contraccettivi possono avere un effetto ma alla sospensione di solito il quadro torna. Il suo caso deve essere studiato per vederne la causa. Di solito la base è un'aumentata funzione anche a livello cutaneo e sottocutaneo degli ormoni maschili, che aumentano il sebo che è nutrimento per i germi. Potrebbe avere la sindrome dell'ovaio policistico e la terapia con antiandrogeni è la più efficace. Naturalmente si debbono fare degli esami e valutare la situazione ovarica. Mi scriva un email con tutti gli esami che ha fatto e vedrà che la soluzione si trova e non è quella di prendere il contraccettivo decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 02.05.2012 23:45 da decio armanini - Sito: http://www/decioarmanini.it
Salve dottore, volevo chiederle un consiglio per quanto riguarda i brufoli, ho 24 anni e non sò più cosa fare per avere un viso pulito, ho fatto diverse visite, i ginecologi mi consigliano per la pulizia del viso solo pillole che non voglio assumere, in erboristeria ho provato di tutto ma purtroppo niente, anche con l'omeopatia non ho avuto risultati, sono andata da un professore di modena, mi ha prescritto delle bustine di legalon per depurare il fegato ma dopo un pò non avevano più effetto, ho fatto le analisi ormonali e risultano nella norma. Non sò più a chi rivolgermi e di certo non voglio arrendermi prendendo la pillola come cura solo per i brufoli.Infine ho letto della crema a base di spironolattone che tra l'altro il dermatologo mi ha caldamente sconsigliato. Lei potrebbe darmi un consiglio? Grazie Romina


Inserito il: 02.05.2012 22:46 da ROMINA
a FI di solito nella sindrome dell'ovaio policistico l'uso della pillola causa un amenorea alla sospensione. Noin so il motivo per cui sia stata sommiunistrata ma ora sarebbe da riavviare il sistema ipotalamo iupofisi (la regione del cervello che regola il ciclo). Il clomid può aiutare ma solo se dato per un periodo congruo e alla dose individuale (purtroppo non l'ho visitata e non ho la sua documenazione). L'aldactone ha un azione sul quadro di iperandrogenismo ma da solo difficilmente regola la mestruazione. La causa della sindrome dell'ovaio policistico di solito è metabolica e risidede sulla ridotta sensibilità all'insulina (veda il mio scritto nel sito) Mi mandi un email con i suoi esami e dopo le rispondo in modo personale email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 18.04.2012 23:16 da decio armanini - Sito: http://www/decioarmanini.it
per la sigra Marianna. Vedo ora la sua richiesta. La sindrome dell'ovaio policitico non si associa a sterilità ma semplicemente ad una ovulatorietà ridotta. Sicuramente avrà la gravidanza. Dato il quadro che mi presenta nella lettera si inizia a fare esami dopo un anno di tentativi non protetti e la percentuale di successo è l'80%. Se fosse passato un anno consiglio di studiare la coppia (le cause possono essere di uno o dell'altro partner ma anche di coppia. Mi mandi eventualmente una email con gli esami che avete fatto e vedrò di rispondere in modo più personalizzato email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 18.04.2012 23:08 da decio armanini - Sito: http://www/decioarmanini.it
Gentilissimo Dott. Armanini sono un ragazza di 31 anni sposata da quasi 3, ed io e mio marito aspiriamo tanto ad avere un figlio. Fino a due anni fà prendevo la pillola prescritta dal mio ginecologo per la regolarizzazione del ciclo mestruale visto che mi era stato diagnosticato le ovaie microcistiche con il diabete di tipo II dopo fatti tutti gli accertamenti del caso (anche lo spermiogramma a mio marito) ho iniziato da cica 3 mesi a prendere la metformina clomid e gonasi ma ad oggi ancora senza alcun risultato. con questo le volevo chiedere se gentilmente mi potesse dare un consiglio sul da farsi è che percentuale ho di concepire un figlio nel tempo (anche perchè quando assumo il clomid mi sembra di diventare pazza...). Ringraziandola anticipatamente della sua gentile risposta le porgo i miei più distinti saluti.


Inserito il: 10.04.2012 16:14 da Marianna
Gentile Dott.Armanini, sono una ragazza di 23 anni. A causa di ovaio micropolicistico il ginecologo mi ha prescritto la pillola per regolarizzare il ciclo mestruale che tardava sempre di mesi.Dopo averla assunta per 4 anni ho deciso di interromperla per vedere se la cosa si fosse risolta. Ora sono in amenorrea da circa 5 mesi. Mi sono rivolta al mio ginecologo che mi ha prescritto degli esami con i quali mi ha poi indirizzato da un'endocrinologo per un parere. L'endocrinologo molto frettolosamente mi ha prescritto una cura con Clomid. Dato che non mi sono sentita rassicurata da questo dottore ho chiesto la consulenza di un'altro specialista che a differenza del primo mi ha prescritto Aldectone 100 come primo tentativo per 3 mesi e poi se il problema dovesse continuare una cura magari più "pesante". Dagli esami che gli ho portato, mentre il primo non ha rilevato nulla di anomalo, il secondo ha detto che ho una concentrazione di ormoni maschili seppur nei limiti ma abbastanza alta e che potrebbero essere legato a ciò il mio problema. Sinceramente mi sono sentita un pò spiazzata da due cure così diverse anche se il secondo dottore mi ha dato una maggior sicurezza. Posso chiedere il suo parere a riguardo? Grazie, saluti FI


Inserito il: 04.04.2012 21:30 da FI
per emy. mi scriva una mail decio.armanini@unipd.it purtroppo av rei bisogno di tutti gli esami che aveva afatto lei e suo marito per vedere la causa della sterilkità di coppia


Inserito il: 11.01.2012 20:09 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Carissimo dottore!! No sono italiana per ciò scusi l'ortografia, ho 26 anni e sonno 2 anni che cerco un figlio la mia gine dice che ho la ovaia policistica ma che se può lo stesso rimanere in cinta, ma é un anno che mi fa prendere il clomid e il progesterone. Vorrei tanto provare una nuova cura!!!


Inserito il: 10.01.2012 14:03 da emy
per la sigra Titti la sindrome dell'ovaio policistico ha alla base un problema metabolico (la resistenza insulinica). Purtroppo non avendola visitata non posso sapere perchè ha seguito terapia con contraccettivi per lungo tempo, sicuramente era stato dato sulla base della visita e del referto di esami che non ho visionato.Un problema aggiuntiuvo è l'insorgenza di ipertensione che di solito controindica l'uso di contraccettivci con tasso alto di estrogeni. Per consigliare l'aldactone dovrei avere in mano trutta la documentazione. Mi scriva eventualmente al mio email decio.armanini@unipd.it. Ib ogni caso l'aldactone abbassa la pressione ma deve essere somminstrato se non vi siano cointroindicazioni.


Inserito il: 03.12.2011 18:32 da decio armanini - Sito: http://www/decioarmanini.it
Gent.mo Prof.Armarini, sono una donna di 45 anni alt 1.60 peso 58 primo ciclo 13 sempre regolare, soffro di Pcos dall età di 18 anni, evidenziata da ecografia pelvica, con forte caduta di capelli pelle grassa ed eccessiva presenza di peli sulle gambe. La situazione è migliorata con Diane assunta per molti anni con le dovute interruzioni, da circa un anno Diane non ha più effetto sulla caduta dei capelli aumentata notevolmente. Uno dei tanti medici interpellati mi ha prescritto Inocomplex, due compresse al mattino, gli ultimi esami ormonali fatti al 26 g del ciclo tsh 1.31 lh 4.01 fsh3.50 estradiolo 129.61 progesterone 3.15 prolattina 17.35 testos.totale 0.60 dheas 115.98 delta4 2.69 testos libero 0.65. Ultimamente ho la pressione alta 160.90, sempre evuta bassa, da un mese la ginecologa ha sostituito diane con ginoden perchè dice potrei avere carenze di estrogeni. Per favore mi aiuti, potrei associare Aldactone alla pillola anticoncezionale? meglio con diane o ginoden? La ringrazio per la sua disponibilità. Titti


Inserito il: 01.12.2011 19:58 da Titti
gent sigra Silvia sicuramente il suo problema è genetico:i suoi ormoni maschili sono più attivi e favoriscono la comparsa dell'acne. Una riprova è il migloramento in gravidanza ove gli ormnoni femminili prevalgono. La terapia risolutiva dovrebbe impedire agli androgeni di funzionare e ciò non è ottenibile con i contraccettivi o con creme varie ma con farmaci che blocchino i recettori degli ormoni maschili. Mi mandi qualche dato in più su esami che abbia fatto, sul mio email per poterle rispondere meglio decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 30.11.2011 21:14 da decio armanini - Sito: http://www/decioarmanini.it
Gent.ssimo Professore, sono un donna di 40 anni e soffro di acne da quando ne avevo 19..mille cure inutili e solo con la pillola e durante le mie due gravidanze ho avuto una pelle pulita.Ho il ciclo irregolare,l'utero con numerosi varicoceli, mi cadono molti capelli e produco molto sebo.Sono disperata perchè dopo aver speso tantissimi soldi in dermatologi e ginecologi nessuno ha saputo risolvere il mio problema.Mi ritrova a 40 anni con la pelle di un tredicenne e naturalmente ciò mi provoca un enorme disagio psicologico.Cosa posso fare?Grazie Silvia


Inserito il: 29.11.2011 17:06 da silvia
per gem grazie del quesito. Di solito nella sindrome dell'ovaio policistico la terapia con contraccettivo esita molto frequentemente in amenorrea dopo la soispensione specialmente in casi in cui prima vi erano dei problemi. Purtroppo non avendo in mano il suo caso non posso dirle sulla terapia prescritta dal collega che sicuramente avrà avuto un fondamento. La sindrome dell'ovaio policisticoi ha varie sfaccettature che debbono essere indagate, la principale delle quali è la reistenza allinsulina. Al limite mi mandi al mio email notizie più approfondite


Inserito il: 25.10.2011 00:04 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentile dott. Armanini,ho appena letto il suo articolo e l'ho trovato molto interessante.A tal proposito volevo gentilmente avere un suo parere circa la terapia che mi ha prescritto il mio ginecologo per amenorrea,irsutismo e problema di caduta eccessiva di capelli.Ho 25 anni,fino a 23 anni ho avuto un ciclo mestruale regolare poi sono andata in amenorrea e il ginecologo mi ha prescritto estinette per sei mesi per mettere a riposo le ovaie multifollicolari,ma finita l'ultima confezione(luglio 2011) non ho avuto il ciclo,ho fatto le analisi ormonali ed è risultato un eccesso di androgeni,in particolare di diidrotestosterone e Dhea.Ora il ginecologo mi ha prescritto Diane+Androcur 50mg per i primi dieci gg e Aldactone 25mg da assumere ogni giorno ininterrottamente.E' una terapia idonea,o troppo pesante?potrebbe dare dei risultati persistenti anche dopo la sospensione?grazie mille in anticipo per la sua disponibilità.Cordiali saluti


Inserito il: 24.10.2011 22:57 da Gem
purtroppo la terapia con contraccettivo da qualche risultato che di solito non si mantiene alla sospensione. Non so se abbia fatto qualche esame per valutare la possibile ridotta sensibilità all'insulina che spesso è alla base del problema e che può indirizzare la terapia- L'uso dello spironolattone è molto efficace e di solito dopo la sospensione permane un effetto positivo su acne peliuria e caduta dei capelli. In definitiva la PCOS deve essere studiata in tutti gli aspetti sia ginecologici che metabolici che internistici. Eventualmente mi scriva sul mio email decio.armanini@unipd.it per darmi maggiori informazioni


Inserito il: 09.08.2011 23:37 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gent. Dott Armanini, innanzitutto complimenti per il sito l'ho trovato molto utile per chi come me soffre della sindrome della Pcos. Vorrei gentilmente chiederle un parere in merito. Ho 23, dall'adolescenza presento acne al volto e ho problemi di irsutismo. Da circa 7 anni sto seguendo la terapia ormonale dapprima con Gracial, poi Yasmin, Diane per un anno e mezzo e tuttoggi Klaira. nelle varie interruzioni ho sempre presentato irregolarità mestruali. Il vero problema è che da quando ho interrotto la terapia con Diane, circa un'anno fa, ho iniziato a perdere i capelli, sintomo che prima di quel momento non avevo mai avuto; inoltre ho anche un continuo prurito al cuoio capelluto e i capelli si presentano come rovinati. E' dovuto all'ingrossamento delle ghiandole sebacee? Non posso negare che Diane mi abbia migliorato lievemente la situazione acneica, ma mi causava eccessiva ritenzione idrica e gonfiore perciò ho deciso di sospenderla. Su consiglio della ginecologa e dermatologo da cinque mesi ho ripreso con Klaira. aggiungo che sono normopeso, non ho problemi di obesità. Secondo lei è giusto che io continui con la terapia ormonale? non esiste un altro tipo di "cura" per il problema?ho letto il suo articolo che parlava dello spironolattone associato alla liquirizia..lei visita i pazienti solamente nei pressi di Padova? Grazie mille per l'attenzione.


Inserito il: 05.08.2011 20:43 da Stefania
a mary la terapia che sta facendo è efficace ma naturalmente non può essere assunta a tempo indeterminato. Sia il contraccettivo che il cipropterone acetato (androcur)sono metabolizzati dal fegato e quindi la terapia deve avere un limite. Dopo la sospensione di solito c'è una ricaduta e frequentemente un'amenorrea Nella mia esperienza lo spironolattone presenta un effetto analogo ma ha il vantaggiol di non essere pesante per il fegato e dopo la sospensione l'effetto permane anche se non completamene nella maggior parte dei casi. In nessuno dei casi vi è stato un ritorno alla situazione di partenza. Naturalmente anche lo spironolattone ha i suoi lati negativi che debbono essere correttti a seconda del singolo caso. Gli effetti indesiderati più frequenti sono le perdite a metà ciclo e la possibile iperpotassiemia (peraltro non molto frequenti ma correggibili).Una terapia adatta è l'aggiunta della liquerizia sia per correggere l'eventuale ipopotassiemia che per aggiustare la pressione dato l'effetto blando diuretico dello spironolattone. Come vede la terapia deve essere prescritta tenedo conto del bisogno della paziente e il rischio cardiovascolare e metabolico della siondrome dell'ovaio policistico. Si affidi ad uno specialista cdhe conosca il probhlema e i vantaggi e gli svantaggi di ogni singola terapia.


Inserito il: 18.07.2011 00:10 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Buonasera Prof. Armanini volevo chiederLe gentilmente un parere. Soffro della patologia di ipertricosi in sindrome dell'ovaio policistico e sono ormai quasi 4 anni che assumo harmonett+androcur 50mg(mezza pasticca 10giorni al mese). Ho riscontrato un notevole miglioramento già dopo qualche mese dall'inizio della cura e anche gli esami del sangue sono tutti nella norma. mi chiedo, ma a lungo andare questa terapia può portarmi ad avere altri tipi di problemi?mi è stato detto che quando smetterò la cura tornerà l'orribile peluria sul mento, sulle basette e in altre zone del corpo?!allora mi chiedo, il trattamento con liquirizia e spironolattone è efficace anche dopo averlo fatto o ha effetto solo per il periodo che lo si assume? (come la cura che sto facendo). La ringrazio fin da adesso per la Sua risposta.


Inserito il: 15.07.2011 17:25 da mary
a m79 La terapia con yasminelle e aldactone può smetterla tranquillamente e cercare la gravidanza. L'effetto dell'aldactone sui capelli dura anche dopo la sospensione e la gravidanza è una situazione in cui il problema della perdita di capelli migliora molto


Inserito il: 11.07.2011 23:39 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Buonasera,gentilmente volevo chiederLe un consiglio. sono in cura con yasmine+aldactone da circa 5mesi.ho riscontrato buoni effetti x un grave problema di alopecia androgenetica legata a ovaio policistico e maggiore attivita' surrenica.vorrei interrompere il trattamento per un desiderio di gravidanza.pensa ci siano problemi legati ad effetti del farmaco?la mia paura e' di ricadere nuovamente nella perdita di capelli.. attendo un Suo consiglio,Grazie m79


Inserito il: 11.07.2011 15:39 da m79
per valentina Putroppo il contraccettivo anche se ha un effetto sull'acne non migliora l'aspetto metabolico e infiammatorio alla bse del problema. Lo spironolattone ha un azione su tutti gli aspetti e si può associare la liquerizia se necessario. Di solito la terapia va fatta per circa 9 mesi e l'effetto dura quasi sempre anche dopo la sospensione. La terapia può dare disturbi mestruali nel 10% dei casi, disturbi che si possono curare considerando il singolo caso. Comunque il problema della PCOS è più complesso e la terapia deve sempre considerare l'aspetto metabolico.La terapia con spironolatone non è prescrivibile se avesse rapporti non protetti e, se fosse necessario l'uso del contraccettivo, si potrebbe associare in questi casi una terapia che ne riduca gli efetti collaterali.Mi scrive una email con qualche dettgaglio su esami e su dati clinici e potrò risponderele in modo più appropriato (decio.armanini@unipd.it)


Inserito il: 07.07.2011 00:19 da dceio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Buonasera, avrei il piacere di contattarla per il problema acne da ovaio policistico che mi affligge da anni e che è ritornato dopo che ho smesso di prendere la pillola anticoncezionale. Vorrei provare la terapia a base di spironolattone da Lei proposta associata alla liquirizia. Ho 26 anni e al momento non posso permettermi una gravidanza. entrambe le ovaie sono policistiche e dopo 5 mesi dall'interruzione della pillola è tornato il mestruo, ma immediatamente anche l'acne. Può darmi un parere in merito? Molte Grazie


Inserito il: 06.07.2011 22:07 da valentina fasone
per valeria Il contraccettivo spesso non è efficace sull'acne e quindi si dovrebbe fare terapia con antiandogeni senza la concomitante aggiunta del contraccettivo. In questo caso non dovrebbe rischiare la gravidanza. Provi a vedere il mio articolo sull'acne.Mi mandi un email con maggiori informazioni (decio.armanini@nipd.it)


Inserito il: 21.06.2011 00:46 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Egregio Dottor Armanini, ho 30 anni e da più di 10 anni assumo Milvane poichè mi è stato diagnosticato l'ovaio policistico. Da circa una anno ho iniziato ad avere ciclicamente dei brufoli grossi e molto duri sulla zona del mento. Settimana scorsa mi sono decisa a fare una visita dermatologica perchè negli ultimi mesi la situazione è davvero peggiorata..Lo stesso dermatologo, oltre a prescrivermi una crema antibiotica, mi ha consigliato di valutare il cambio dalla pillola da Milvane a Diane (che essendo più forte potrebbe andare a migliorare la mia acne). Ora vorrei chiedere cortesemente il Suo parere: è vero che il cambio di pillola mi aiuterà? L'effetto potrebbe essere immediato? ci sono "effetti collaterali" ? La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta..sono davvero disperata e sconsolata..


Inserito il: 20.06.2011 10:32 da Valeria
per Marcella: l'acne e la pelle grassa sono in relazione all'aumentato effetto degli androgeni. Purtroppo il contraccettivo da risultati provvisori ma non persistenti dopo la sospensione.Vi sono prodotti topici che potrebvbero aiutare ma se cercasse la gravidanza anche le terapie topiche dovrebbero essere usatre con cautela. Mi invii via email qualche notizia più dettagliata sul suo caso (peso, mestruazioni, esame metabolici e ormonali etc)e magari le darò informazioni più mirate e consigli terapeutici. In ogni caso la gravidanza migliora nettemante il problema


Inserito il: 08.06.2011 00:08 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentile Dott. Armanini, le sto scrivendo per chiedere un consiglio. Dalla pubertà ho avuto problemi con i brufoli,pelle grassa, capelli grassi e diradati e aumento di peso. Solo dopo la pillola anticoncezionale sono riuscita a tenere tutto sotto controllo. Poi ho cercato la gravidanza e i miei problemi sono ricomparsi ed ho scoperto di avere le ovaia policistiche. Anche in gravidanza avevo problemi con i brufoli e la pelle grassa ma dopo, visto che non sono riuscita ad allattare, con la pillola mi sono risistemata. Ora cerco un'altra gravidanza, ma di nuovo sono ricomparsi tutti i sintomi e non mi posso guardare allo specchio. Poi ho letto dello spironolattone e penso che mi possa aiutare. Ma purtroppo la crema a base di spironolattone non è più in commercio e non so dove la potrei trovare. E vorrei ulteriori informazioni sulla liquirizia, come si deve prendere e dove posso acquistare questi prodotti.Grazie


Inserito il: 06.06.2011 00:11 da Marcella - Sito: http://www.google.it
x Daniela grazie del quesito. Sicuramente potrebbe avere la sindrome dell'ovaio policistico aanche se di solito i sintomi e segni sono presenti già molto prima o meglio subito dopo l'inizio delle mestruazioni a meno che noin abbia fatto terapie particolari. Purtroppo l'uso di contraccettivi anche se può avere qualche risultato temporaneo sicuramente non aiuta e nel suo caso il problema venoso li controindica. Il problema probabilmente nasce da uno squilibrio metabolico (insulino resistenza) e tale situazione da una parte provoca il quadro ovarico e dall'altra aumenta l'effetto degli ormoni machili (tutte le donne ne hanno) producendo alla fine i suoi disturbi, L'aldactone sarebbe un ottima soluzione ma prima sarebbe indispensabile una valutazione sia della storia che la visita e gli esami. Mi scriva via email decio.armanini@unipd.it tutti i datri che ha fatto il suo peso altezza etc e magari posso essere più preciso.


Inserito il: 14.05.2011 16:28 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
ancora x Sara non ho risposto all'ultimo quesito. L'aldactone è diuretico almeno alle dose piene efficaci per l'acne. Il fatto che abbia acquistato peso (ritenzione di liquidi secondo Lei) dovrebbe essere strudiato e verisimilmente non dipende dal farmaco. Potrebbe assumere troppi liquidi o sostanze che facciano trattebnere liquidi. Mi informi di tutte le sostanze che assume anche quelle erboristiche o altro,sempre via email


Inserito il: 14.05.2011 16:18 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
per sara l'acne dipede da due fattori connessi uno con l'altro: l'aumentato effetto degli ormoni machili(anche se la loro concentrazione nel sangue fosse normale) e l'infezione che si sovrappone. La cura ideale in casi di recidive è di associare lo spironolattone ad un antibiotico (possibilmente una penicillina depot per 4 mesi). Inoltre di solito è meglio aggiungere un trattamento locale. Mi invii qualche maggior dettaglio via email (decio.armanini@unipd.it)in particolare gli esami che ha fatto e il peso e dopo le posso rispondere in modo più dettagliato. Comunque di solito il problema si risolve


Inserito il: 14.05.2011 16:13 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Egregio dott. Armanini, le volevo chiedere se secondo Lei la cura della liquirizia e dello spirolonolattone fa al caso mio. Ho 41 anni, nel 2007 dopo prolungato stress ho avuto una forte caduta dei capelli, pelle grassa ed irsutismo. Il mio ginecologo ha attribuito tutto ciò a delle microcisti presenti sulle mie ovaie e mi ha ordinato prima la Belara, poi la Diane ed infine la Yazz.Ho dovuto però sospendere la cura perchè ho avuto problemi circolatori agli arti inferiori e un peggioramento all'otosclerosi di cui già soffrivo, dato che continuo ad avere irsutismo, pelle impura e moderata caduta dei capelli, secondo lei potrei avere un giovamento dalle sue cure con la liquirizia? Spero risponda perchè sono veramente disperata.Grazie Daniela.


Inserito il: 13.05.2011 19:13 da daniela
Egregio Dott. Armanini, sono una donna di 32 anni e soffro di acne localizzata solo al mento e al contorno delle labbra legata ad una iperattività delle ghiandole sebacee nelle succitate zone,ho trovato giovamento solo con l'uso della Diane e successivamente con terapia di adalctone. In entrambi i casi dopo pochi mesi dalla sospensione delle cure l'acne riappare,(non soffro di irsutismo ma solo di questa forma di acne localizzata). Ho notato però che con la somministrazione dell'adalctone una maggiore ritenzione idrica (con aumento ponderale dai tre ai 5 chili) può essere che essendo il farmaco un diuretico su una persona che non ne avrebbe può portare questo scompenso? Grazie per il cortese parere


Inserito il: 07.05.2011 18:16 da sara
non avendola visitata mi è difficile dire sull'uso del Diane, che penso sia stato somministrato dopo una visita e eco pelvica. Di solito se si tratti di sindrome dell'ovaio policistico il Diane potrebbe influire negativamente sull'aspetto metabolico alla base della sindrome. La terapia con spironolattone è una terapia molto valida e si associa alla liquerizia in caso di ipotensione. Eventualmente mi mandi un email con informazioni più dettagliate decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 14.04.2011 00:00 da decioarmanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Egregio dott. Armanini, mi chiamo Antonella, ho 29 anni e già da diversi anni mi hanno diagnosticato un ovaio policistico che mi da problemi di irsutismo... Ultimamente per via di irregolarità nel ciclo mi sono rivolta ad un consultorio dove mi è stata prescritta la pillola Diane prima ancora di vedere l'esito degli esami ormonali... Non ho ancora iniziato la terapia e ho molta paura degli effetti collaterali di questa pillola... Trovo che la terapia con liquirizia e spironolattone presenti molti vantaggi (io ho anche la pressione bassa)... Potrebbe darmi qualche consiglio? La ringrazio infinitamente


Inserito il: 02.04.2011 12:39 da Antonella
per cri l'eco va fatta o per via addominale o vaginale (è la stessa cosa). In teoria una fatta da due anni può essere sufficiente per la diagnosi corretta. Naturalmente deve essere stata fatta senza terapia contraccettiva Ev mi mandi un email decio.armanini@unipd.it per informazioni personali


Inserito il: 02.12.2010 18:57 da darmanini - Sito: http://www.decioarmanini.il
innanzi tutto la ringrazio moltissimo per la risposta. Le servirebbe un'eco tv immagino...sarebbe meglio la facessi adesso o va bene anche di due anni fa? grazie mille


Inserito il: 02.12.2010 09:41 da Cri
per cri la sospensione del contraccetttivo fa ritornare il problema. Mi dovrebbe mandare qualche informazione su eventuali esami o ecografie per farmi un idea della situazione o in alternativa la potrei visitare con tutta la documentazione. La liquerizia di solito viene somministrata in pezzetti, quelli che vendono al bar puirissima; circa 5-6 al di. E' importante che siano associati con un altro farmaco, lo spironolattone per evitare il rischio di ipertensione e potenziare l'effetto sui brufoli. In ogni caso la pillola non è di solito la terapia ideale per i brufoli. email decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 12.11.2010 16:31 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.il
gent. dottore, in che forma (farmaci, erboristeria, via orale, pomate ecc...) si possono assumere liquirizia e spironolattone? con quale dosaggio? da circa sei mesi ho sospeso l'assunzione della pillola jasmine. ora, prima di ogni ciclo il mio volto si riempie di brufoletti sottocutanei sulla fronte e di brufoli più grossi sempre sottocutanei e dolorosi sul mento e nella zona mandibolare. può darmi qualche consiglio? grazie mille a presto


Inserito il: 05.11.2010 09:37 da Cri
pregma sig Vittoria. Prima di pensare all'interventobisogna essere certi che esso serva anche se è stato trovato un adenoma. Mi scriva un email per spiegarmi i precedenti e le rispondo


Inserito il: 02.10.2010 17:25 da decio armanini - Sito: http://www.decioarmanini.it
Gentile dottore, soffro di iperaldosteronismo, l'ho scoperto da circa 6 mesi, ma nn so esattamente da quanto tempo ne sono affetta. Ho una lesione di 14mm al surrene sx, e in cura prima a S.Giovanni Rotondo, e successivamente a Pisa mi hanno prescritto l'aldactone 100, una compressa al mattino e una alla sera. Da circa tre mesi ho visto diminuire il flusso mestruale...poi questo mese il ciclo ha saltato completamente la tappa. Sono molto preoccupata, sn in attesa dell'intervento chirurgico che mi aiuterà a risistemare i valori pressori che oggi compaiono abbastanza elevati. Lei pensa che l'aldactone effettivamente mi stia aiutando o peggiorando la situazione pressoria?? Grazie infinite dottore.


Inserito il: 30.09.2010 11:27 da Vittoria1975
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Inserito il: 19.06.2010 05:25 da Dior homme jeans - Sito: http://www.dior-store.com/Dior-homme-jeans.html
al collega di Agrigento la liquerizia ha azione antiandrogena ma si deve assumere in modo appropriato mi mandi informazioni al mio mail decio.armanini@unipd.it


Inserito il: 02.04.2010 21:09 da armanini risposta
gentile dott.Armanini sono una sua collega,medico di base in prov di Agrigento,mia figlia ventiduenne, da circa un anno mi le è stata riscontrata in entrambe le ovaie la presenza di piccole cisti.Inoltre avendo una carnagione bruna la peluria è particolarmente accentuata nel viso e nell addome.Vorrei sapere se l assunzione di piccole dosi di radice di liquirizia può favorire la diminuzione del testosterone e delle sopracitate manifestazioni.Le sarei grata se potesse darmi un recapito email o telefonico per chiederle ulteriori delucidazioni.


Inserito il: 29.03.2010 13:53 da fra
non so perchè stia prendendo l'aldactone. Mi sembra strano che abbia un leggero iperaldosteronismo. L'aldactone non si usa nell'iperaldosteronismo proprio perchè può dare disturbi mestruali come quelli che mi riferisce. L'aldactone invece si usa nell'alopecia androgenetica. Mi sembra poco verisimile che sia peggiorata e forse l'alopecia non era androgenetica. Mi scriva sul mio sito allegando tutti gli esami che ha fatto e doop le rispondo


Inserito il: 08.02.2010 21:11 da armanini
Gentile Dott. Armanini, sono una giovane donna in cura con aldactone 100 mg una volta al giorno (da circa due anni) per un leggero iperaldosteronismo. Nel corso dell'ultimo anno il ciclo si è completamente sballato, inizialmente con mestruazioni anticipate di qualche giorno, successivamente con mestruazioni (non spotting) ogni 15 giorni. Contemporaneamente quella che mi è stata diagnosticata come alopecia androgenetica è notevolmente peggiorata fino al punto in cui ai lati sopra le orecchie e nella parte superiore della testa i capelli sono molto più simili ai vellus della prima infanzia. Gli esami ormonali risultano perfetti. E' possibile che l'aldactone avendo causato irregolarità al ciclo sia la causa indiretta di una sorta di alopecia carenziale?


Inserito il: 14.01.2010 23:18 da ms


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